Si eseguono delle scansioni prima del trattamento per quantificare dimensioni, numero e localizzazione delle lesioni tumorali del fegato. Le scansioni servono anche a pianificare la procedura SIRT. Normalmente tutti i pazienti sono sottoposti ad esame TC, talvolta con panoramiche arteriose epatiche particolari, e molti dei pazienti sono sottoposti anche a esame RM del fegato. Alcuni centri, prima del trattamento, eseguono di routine anche una scansione PET. È importante che tali esami siano eseguiti nell'arco dei 30 giorni precedenti la data di trattamento programmata, in modo che le scansioni usate per la pianificazione siano il più possibile accurate.
Un catetere viene introdotto a livello inguinale e viene iniettato contrasto nei vasi sanguigni che alimentano il fegato.
L'angiografia valuta in modo specifico il flusso sanguigno e mappa i vasi sanguigni nel fegato. Durante questa procedura, il radiologo che esegue l'angiografia chiude ("embolizza") qualsiasi vaso che ritenga possa rappresentare un rischio di diffusione delle microsfere nel corpo. Poiché non si tratta di arterie essenziali, non vi è alcun rischio associato alla chiusura di questi piccoli vasi, ma la procedura può a volte causare lieve dolore o qualche linea di febbre per alcune ore, per cui il paziente deve essere monitorato in ospedale per almeno 4 ore.
Alla fine della procedura angiografica sul fegato, i pazienti vengono sottoposti a uno speciale esame di Medicina Nucleare (Scintigrafia o SPECT-TC con 99mTc-MAA) per verificare il buon esito delle embolizzazioni eseguite durante la procedura angiografica e per calcolare il dosaggio corretto delle microsfere.
Il trattamento SIRT causa la morte delle cellule tumorali e dopo il trattamento ci aspettiamo di osservare una riduzione di volume e dell'afflusso sanguigno nelle lesioni tumorali. Sebbene il trattamento inizi subito ad avere effetto, e continui ad averlo per settimane e mesi, le variazioni durante le scansioni TC dopo trattamento possono essere fuorvianti nelle prime settimane. Per questo motivo, le scansioni di follow-up sono normalmente pianificate 2-3 mesi dopo il trattamento SIRT. Gli esami di follow-up prevedono normalmente un'altra scansione PET, a seconda della pratica locale. Queste scansioni mostrano quale effetto abbia avuto il trattamento SIRT e servono per la pianificazione di successivi trattamenti e follow-up.
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